Gnatologia

Gnatologia

La gnatologia (dal greco “gnatus” = mascella e “logos” = studio) è la branca dell’odontoiatria che si occupa del funzionamento dei mascellari e di tutto ciò che ad essi è connesso.
Questa disciplina, essenziale per l’intera odontostomatologia, ha ricevuto una crescente attenzione soltanto nell’ultimo ventennio, nonostante sia conosciuta e praticata da oltre un secolo. Ciò è dovuto al fatto che solo recentemente, grazie anche ai progressi della neurofisiologia, è stato dimostrato che la mandibola e i disordini cranio-mandibolari assumono un ruolo di primaria importanza nella genesi di problematiche posturali e di tutta una serie di patologie che possono derivare dall’alterazione di tale complesso sistema.
Un classico esempio può essere fornito da una cefalea muscolo-tensiva persistente che, dopo un lungo percorso diagnostico attraverso indagini “tradizionali” senza alcun risultato se non quello della farmaco-dipendenza, si risolve completamente dopo un corretto intervento gnatologico.
Nel campo dei disordini cranio-mandibolari, la cui incidenza nella popolazione è in continuo aumento, sono disponibili diversi mezzi terapeutici che comprendono trattamenti odontoiatrici, fisioterapici, ortopedici, farmacologici ed eventualmente chirurgici. Alla tradizionale terapia occlusale (volta al ristabilirsi di un corretto rapporto tra denti superiori e inferiori) si affiancheranno quindi, onde necessario, altre terapie volte al raggiungimento dell’equilibrio dell’intero apparato stomatognatico.